La Louis Vuitton 37^ America's Cup entrata nel vivo ad aprile
Quelli che abbiamo visto svelati ad aprile sono gli AC75 foiling di punta della loro generazione, con incredibili differenze di progettazione, frutto di decine di migliaia di ore di lavoro
37^ America's Cup
04/05/2024 10:48
Per molti è il momento più emozionante di ogni ciclo di America's Cup. È il momento in cui le barche vengono svelate, le idee e le innovazioni progettuali si concretizzano e i velisti hanno il grande compito di portare il loro gioco a livelli incredibili. Ad aprile è iniziata la fase commerciale della regata e in tutto il mondo gli appassionati non stanno più nella pelle.
Giustamente, quelli che abbiamo visto svelati ad aprile sono gli AC75 foiling di punta della loro generazione, con incredibili differenze di progettazione, frutto di decine di migliaia di ore di lavoro e di calcoli al supercomputer. Tutte le barche sono diverse, con soluzioni radicali a problemi simili; diamo un'occhiata a ciò che tutti i team hanno fatto ad aprile:
Emirates Team New Zealand
Sam Thom / Coppa America
Primo a varare, primo a trainare e primo a navigare, Emirates Team New Zealand è stato un modello di efficienza nel mese di aprile, ma doveva esserlo.
Con sede ad Auckland, il team sapeva di dover essere veloce per ottenere il massimo del tempo di allenamento prima che la barca venisse spedita a Barcellona e con la tarda estate degli antipodi in grado di produrre una grande varietà di condizioni, non è una sorpresa vederli lavorare a lungo per rendere la barca pronta per la regata.
Un acquazzone di tipo monsonico, per alcuni di buon auspicio, ha visto Dame Helen Clark, ex Primo Ministro della Nuova Zelanda e Patron di Emirates Team New Zealand, stappare la bottiglia di champagne prima della tradizionale cerimonia di assegnazione del nome Maori da parte del manaaki Iwi Ng?ti Wh?tua ?r?kei: la barca è stata chiamata "Taihoro", che deriva da Taihoro-Nukurangi e significa: "muoversi rapidamente come il mare tra cielo e terra".
In 13 giorni di navigazione ad aprile, Taihoro è stata sensazionale. Subito dopo la messa in acqua, i kiwi hanno superato la fase di messa in servizio e, alla fine del mese, erano già pronti per i giri di gara e le partenze. Una prestazione impressionante da parte dei Defender della 37a America's Cup Louis Vuitton.
Dietro le quinte
Il controllo idraulico dell'AC75 è uno dei principali terreni di battaglia della Louis Vuitton 37th America's Cup e i Defender hanno lavorato molto su questo aspetto. Il team idroelettrico composto da Peter Thomas, Scott Barnes, James Graham, Ethan Jones è un gruppo affiatato che ha lavorato instancabilmente negli ultimi anni e a cui si è recentemente aggiunto il tecnico aeronautico della RNZAF Michal Johnston, che ha preso un anno di congedo dall'aeronautica per unirsi al team idroelettrico di Emirates Team New Zealand.
"Tutto ciò che si muove sull'imbarcazione passa attraverso un martinetto idraulico e non è troppo estraneo all'idraulica degli aerei. Ci sono sistemi diversi, ma la fisica è la stessa. Quindi, come in un aereo, tutti i sistemi devono essere curati al meglio". Date un'occhiata a ciò che fa il team QUI
INEOS Britannia
Con la consegna avvenuta il 6 aprile di buon mattino a Barcellona da un hangar dell'aeroporto di Turweston, nel Northamptonshire, dove l'imbarcazione era stata allestita, la sfida di INEOS Britannia per la Louis Vuitton 37a America's Cup ha fatto un enorme passo avanti. Dopo un breve periodo trascorso nel capannone del team a Port Vell, il nuovo AC75 è stato svelato al mondo e ha subito gridato innovazione con una forma di scafo radicale che, a ragione, ha fatto credere ai tifosi britannici di avere una reale possibilità di andare a fondo in questo evento.
Il primo test di rimorchio effettuato alla fine di aprile ha mostrato una piattaforma davvero stabile e potente, con uno skeg perfettamente formato e un trambusto che termina in modo efficiente. La prima veleggiata è prevista per l'inizio di maggio e tutti gli occhi saranno puntati sul Challenger of Record che potrebbe avere una barca in grado di invertire 173 anni di storia. Grandi tempi per il team britannico.
Alex Carabi / Coppa America
Dietro le quinte
Incontriamo Mark Hobbs, membro chiave del team di ingegneria strutturale di INEOS Britannia, responsabile di tutta l'ingegneria strutturale dello yacht. "Ho studiato matematica, matematica avanzata, fisica e chimica al livello A e sono sempre stato interessato all'ingegneria. Ho visto le materie STEM come la strada per una carriera ingegneristica.
Tuttavia, l'ingegneria richiede una gamma più ampia di competenze, non si tratta solo di essere analitici nei numeri. Per me una delle abilità più importanti è quella di saper trasmettere le idee alle persone, e questo può avvenire sia parlando con le persone, sia scrivendo relazioni o presentazioni, sia facendo schizzi. L'abilità di saper disegnare rapidamente qualcosa in 3D è molto importante, perché un'immagine fa più di mille parole".
Alinghi Red Bull Racing
Gli svizzeri hanno optato per una serata sfarzosa per svelare la loro nuova barca, incredibilmente radicale, il 5 aprile. Sono stati il primo team a svelare un AC75 di nuova generazione tra riflettori, fumo, acrobati e il suono ossessionante dell'enorme campana svizzera che il team ha nella sua base di Port Vell.
Abbiamo visto un'idea aerodinamica innovativa, con i pod che terminano bruscamente in uno specchio di poppa tagliato. Il grande bussolotto, i dettagli della chine a prua e le "protuberanze" sul ponte di prua sono stati immediatamente notati e, in occasione del varo del 16 aprile, anche i foil a lunga campata sono stati svelati alla luce del sole.
Ugo Fonollá / Coppa America
Le prime prove sono state positive e gli svizzeri hanno lavorato durante la fase di messa in servizio, completando otto giorni di allenamento fino alla fine di aprile e impegnandosi a fondo, dimostrando un'ottima forma nelle arie più leggere e nelle acque più piatte.
I decolli sono stati un gioco da ragazzi e le velocità massime sono diventate sempre più elevate man mano che il team di velisti si impegnava e prendeva confidenza con la piattaforma.
Ugo Fonollá / Coppa America
Dietro le quinte
Nils Theuninck, Barnabé Delarze, Théry Schir e Franco Noti sono membri chiave dell'Alinghi Red Bull Racing Power Group e, con il varo del nuovo AC75, si trovano a pedalare furiosamente nei pods di poppa della barca, fornendo la potenza per tutte le parti mobili sopra coperta, come il controllo delle vele e la rotazione dell'albero.
Ecco un'istantanea di ciò che comporta il loro ruolo:
NYYC American Magic
Il mese di aprile ha visto la conclusione di un dinamico blocco di allenamenti su due barche AC40 per la squadra americana, che ha una chiara squadra "A" e una squadra "B" che si sono spinte l'una contro l'altra sempre più forte, con regate molto combattute.
Tom Slingsby e Paul Goodison stanno lavorando bene ai timoni e con Andrew Campbell e Michael Menninger che stanno emergendo come controllori di volo e trimmer, questo è un team più che pronto per le regate.
Il nuovo AC75 del team è stato trasportato da un aereo cargo Antonov alla fine di marzo ed è stato portato fuori dalla rimessa alla fine di aprile, rivelando un innovativo design a prua che dà il via a una forma di scafo potente con un'abbondante svasatura grazie al suo profondo skeg e all'assetto.
La prima veleggiata è prevista per l'inizio di maggio, quando sapremo di più sulla direzione presa dal team per quanto riguarda i foil e i controlli del sistema, e soprattutto per quanto riguarda il run-off aerodinamico della poppa. Sono giorni importanti per il team che spera di riportare la Coppa nella Clubhouse della 44a Strada Ovest del New York Yacht Club, dove è rimasta per 132 anni.
Anderson Reggio, Performance Manager di NYYC American Magic, ci offre un meraviglioso dietro le quinte di ciò che avviene nei test su due barche.
Gli americani hanno trascorso la maggior parte del mese di aprile a mettere alla prova i loro due AC40 in ambienti di regata sempre più intensi, ma come valutano le prestazioni? Anderson risponde alle domande:
Luna Rossa Prada Pirelli
Un capolavoro di design ed estetica è stato svelato da Luna Rossa Prada Pirelli il 13 aprile, con Miuccia Prada che ha stappato la bottiglia di champagne a prua della barca che i tifosi italiani sperano sia sufficiente a vendicare la sconfitta dell'AC36 Match e a vincere la 37a America's Cup. Lo scafo argentato ha brillato nella base del team Molo Ichnusa a Cagliari, rivelando un sottocoperta liscio con un'attenta movimentazione, ma una volta in acqua, la coperta aerodinamica, rifinita in carbonio nudo, ha lasciato intendere la direzione progettuale intrapresa dagli italiani.
Nelle prime prove in mare è stata sensazionale, con il team di velisti in grado di spingere a fondo quasi subito e nei venti più forti della Baia degli Angeli è stata un modello di stabilità e potenza. Per i test iniziali, il team ha scelto di utilizzare i foil dell'AC36 e, anche con un'apertura più corta, la barca è apparsa rapida. Tutti gli occhi sono puntati su Luna Rossa Prada Pirelli fino a maggio...
Dietro le quinte
Enrico Voltoliniè laureato in Ingegneria Nautica e, oltre a essere uno dei ciclisti di Luna Rossa, è anche capitano dell'AC40. Dopo aver vinto i Campionati Mondiali Internazionali di Classe Star con Diego Negri e aver conquistato l'ambita "Stella d'Oro", Enrico e Diego hanno continuato a vincere i Campionati Europei e due Campionati Nazionali Italiani. Nella classe Finn in singolo, Enrico è stato campione nazionale italiano nel 2021. Qui ci dà un'idea del suo doppio ruolo in Luna Rossa Prada Pirelli:
Orient Express Racing Team
Fedeli alle parole del Team Principle Bruno Dubois, i francesi hanno trascorso molte ore in acqua durante il mese di aprile con il loro AC40, prendendo velocità e ottenendo risultati davvero positivi.
L'arrivo del nuovo AC75, il 6 aprile, ha rappresentato una pietra miliare per il team, che ora si sta dedicando all'allestimento tecnico, con una presentazione prevista per l'inizio di maggio.
Orient Express Racing Team ha commissionato il progetto dello scafo a Emirates Team New Zealand, per cui ci si aspetta un design simile a quello di "Taihoro", con un'ampia svasatura a prua e un potente bottaccio nei due terzi posteriori. I punti in cui i francesi possono innovare sono il design dei foil e i sistemi, due aree in cui eccellono in tutte le altre discipline veliche, sia inshore che offshore. Si stanno giustamente creando grandi aspettative nei confronti dei francesi, una nazione velica eccezionale che sta svolgendo il proprio lavoro in modo efficiente e silenzioso. Sicuramente i cavalli di battaglia tra gli sfidanti della 37a America's Cup.
Dietro le quinte
James O'Mahony, responsabile del reparto idraulico di Orient Express Racing Team e membro esperto di campagne come Abu Dhabi Racing e 11th Hour Racing Team, offre una visione unica del suo ruolo nella sfida francese per la Louis Vuitton 27a America's Cup:
Le vele rosse della classe olimpionica del windsurf IQFoil coloreranno il Golfo degli Angeli in questo prossimo fine settimana, per il campionato zonale...
Ti Potrebbe Interessare Anche
J/70 European Championship, Claudia Rossi e Petite Terrible-Adria Ferries verso l'Europeo...
J/70 European Championship Claudia Rossi e Petite Terrible-Adria Ferries verso l'Europeo J/70 di Cala Galera. Il team dell'armatrice anconetana,...
Vendée Globe: 11 giorni alla partenza
ULTIMO CONFRONTO PRIMA DEL VENDÉE GLOBE Mentre alcuni degli skipper hanno già raggiunto il paese dello zio Sam, l'eccitazione è...
Windsurfing Cagliari: 18 e 19 maggio Campionato sardo dei Windsurf Olimpionici IQFOIL...
Le vele rosse della classe olimpionica del windsurf IQFoil coloreranno il Golfo degli Angeli in questo prossimo fine settimana, per il campionato zonale...
Mondiale di Motonautica, Max Cremona difende il titolo nella F250
Mondiale di Motonautica, prima tappa il 19 maggio in Repubblica Ceca Max Cremona difende il titolo nella F250. A Jedovnice in Repubblica Ceca...
37^ America's cup: di nuovo in attività a Barcellona
Dopo la pioggia di imartedì, la giornata di mercoledì a Barcellona è stata molto diversa, anche se Alinghi Red Bull Racing, NYYC American...
Carlo Vianello: Il Cuore Pulsante di Vela Mestre X Tutti
In ogni squadra, c’è sempre quella persona che rappresenta il vero spirito dell’associazione. Per noi, quel cuore pulsante è...
Lega Navale Italiana: salpa Vela e Salute iniziativa della LNI con le barche della...
“Vela & Salute”, salpa dalla Sicilia la navigazione solidale con le barche della legalità della Lega Navale Italiana L’iniziativa...
J/70 European Championship: Viva a Cala Galera per conquistare il titolo continentale...
Cala Galera (GR), 15 maggio 2024 - Ha preso il via poco più di due settimane fa a Cala Galera il circuito di regate J/70 Cup: ora, l'equipaggio...
BPGO, dal circuito della Figaro al Vendée Globe
Mentre Banque Populaire è impegnata con lo skipper Armel Le Cleac'h, che con la Banca ha vinto la Vendée Globe nel 2016 e detiene tuttora...