Alexander Robertson & Sons, una storia tutta scozzese
Costruì il primo yacht di William Fife III
Costruì il primo yacht di William Fife III
Alexander Robertson iniziò la riparazioni di barche nel 1876 in un piccolo laboratorio di Sandbank, Argyll e diventò uno dei più importanti costruttori di barche in legno sul fiume Clyde in Scozia.
Alexander Robertson |
Gli "anni d'oro" del cantiere di Robertson furono agli inizi del 1900 quando iniziò a costruire alcune delle prime imbarcazioni da regata: IYRU 12mR e il 15MR (Metre Class).
Robertson era ben noto per la qualità della sua lavorazione e fu scelto per costruire il primo yacht di 15 metri disegnato da William Fife III (Shimna, 1907). Più di 55 barche furono costruite da Robertson in attesa della la Prima Guerra Mondiale e il cantiere rimase impegnato anche durante la Grande Depressione del 1930 dato che molti ricchi uomini d'affari avevano sviluppato la passione per le regate sul fiume Clyde.
Durante la seconda guerra mondiale, il cantiere si dedicò alle costruzioni per l’Ammiragliato producendo una vasta gamma d’imbarcazioni a motore (Fairmile Marine) di grandi dimensioni ed alta velocità.
Dopo la guerra il cantiere costruì il successo di una classe Loch Longs con due barche di 12 metri per la Coppa America: Sceptre (1958) e Sovereign (1964). A causa delle condizioni di lavoro difficili, la famiglia Robertson vendette il cantiere nel 1965, e fu destinato al lavoro di produzione GRP (vetroresina) fino alla sua chiusura nel 1980. Nel corso dei suoi 104 anni di storia, Robertson Yard costruì 500 imbarcazioni, molte delle quali navigano ancora oggi in tutto il mondo.
Foto aerea del Cantiere Robertson Yard nel 1960
Storia della Robertson Yard
Alexander Robertson (1851-1937)
Alexander Robertson, figlio di un pescatore di Tarskavaig sull'isola di Skye, nacque a Inverkip il 29 agosto 1851. Dopo la catastrofica “peronospora” della patata nel 1846, sull’isola di Skye, il padre di lasciò Tarskavaig per cercare una migliore zona di pesca sul fiume Clyde. Dopo il trasferimento dei genitori nel 1859 a Sandbank, Alexander iniziò il suo apprendistato come costruttore di barche a Dunoon e Govan.
Nel 1876, all'età di 25 anni, collaborò con Daniel Kerr per costruire piccole imbarcazioni presso il suo laboratorio di Sandbank. Nel 1878 Robertson si mise in proprio acquisendo una sede più grande, al fine di espandere il business. Inizialmente progettò lui molti degli yacht che costruiva ma negli anni successivi furono importanti designer dell’epoca a commissionargli barche più grandi. Robertson rimase presidente della società fino al 1935, due anni prima della sua morte.
'Tarskavaig' Isola di Skye
Robertson fornì non solo una significativa fonte di occupazione a Sandbank, ma svolse anche un ruolo importante nella comunità locale. Contribuì in una serie di ruoli sociali come Assessore di Argyll rappresentante di Cowal, assessore della Parrocchia, Giudice di Pace, membro della commissione Scuola, direttore del Dunoon District Cottage Hospital, al consiglio di amministrazione della chiesa parrocchiale ed era anche incaricato di organizzare molti incontri sociali nella sala comunale.
Primi anni
Dall'età di 16 anni, Robertson, aveva iniziato a lavorare come apprendista presso il cantiere a Dunoon di Ewen Sutherland. Dopo la sua formazione iniziale acquisì esperienza presso il cantiere Alexander Stephen and Sons Ltd a Linthouse, uno dei principali cantieri di Govan. Nel 1876 Robertson, all'età di 25 anni collaborò con Daniel Kerr per fondando la Robertson & Kerr, cantiere nautico e carpenteria. Le barche iniziali costruite nel loro piccolo laboratorio furono modesti 'clinker' artigianali e battelli da pesca, ma effettuavano anche riparazioni. Il 17 ottobre 1878 la società fu sciolta quando Daniel Kerr accettò un lavoro con il Clyde Lighthouse Trust.
Sito originale del cantiere Alimentari & Post Office di Alexander Robertson a Sandbank, pittura del1860
Robertson continuò a lavorare nella piccola officina per parecchi anni riparando barche. Per espandere gli affari iniziò a cercare una sede più grande che trovò in una vecchia distilleria di proprietà di Dugald McKinley con circa 2 ettari di terra grandi riserve di acqua dolce e un buon accesso al mare. Il terreno fu acquistato nel 1879 e il primo capannone costruito nel 1880.
Nel 1887 la prima fase di sviluppo del cantiere era stata completata e Alexander Robertson ebbe il maggior numero di imbarcazioni (47) di qualsiasi cantiere in Scozia. Costruì uno scalo di alaggio per barche più grandi (superiori a 25 piedi) che necessitò di 5 anni di lavoro a causa dei piani di costruzione del Clyde Ardrishaig e Crinan Railway che sarebbe passato attraverso il suo cortile.
Il canale Crinan in Scozia - Photo: cc-by-sa jkydesign @ www.sxc.hu
Anni d'oro
Nel nuovo cantiere della ex distilleria fu introdotto nel 1889 un sistema di catalogazione delle barche molto efficace e ogni dettaglio relativo ai costi era registrato in grandi libri. Barca N.1 era un 25 piedi (7,6 m) disegnato da Alexander Robertson per John Dobbie di Dunoon, denominata Cowal Lass. Barca N.3 fu il Fairlie di 19 ft (5,8 m) disegnato da William Fife III nel1890 per A. Currie di Sandbank.
Questo fu l'inizio di una lunga relazione con il famoso cantiere Fife di Fairlie e nel corso degli anni Robertson costruì 11 imbarcazioni progettate da Fife. Un cutter 26 ft (7,9 m) chiamato Verve, disegnato nel 1892 da George Lennox Watson fu il primo di molti a essere costruito presso il cantiere. Il cutter 22 ft (6,7 m) del 1894, progetto GL Watson, di nome Camilla è il più antico yacht a vela costruito da Robertson ancora navigante di base a Rhu. La costruzione dele barche progettate da Alfred Mylne inizia nel 1900 con due 24 ft (7,3 m), 19/24 sloop di classe Clyde, Valmai e Susette.
Rhu Marina - Camilla
La famiglia Mylne possedette il cutter 41 ft (12 m) Mylne-Robertson Medea (Ex Vladimir ) per oltre 30 anni. Nel 1900 la maggior parte delle infrastrutture necessarie per la produzione di barche importanti in legno era pronte: scalo di alaggio, segherie, laboratori, capannoni, negozi, verniciatura, officina, veleria e case dei lavoratori.
Questi erano gli anni d'oro del cantiere, durante i quali furono costruiti i classici yacht da regata: il 15 metri Shimna (poi Slec ) (Willian Fife III, 1907); il 15 metri Tritonia (poi jeano e Cisne Branco - Alfred Mylne, 1910), il 12 metri Heatherbell ( Thomas Glen-Coats , 1907), il 12 metri Cyra (Alfred Mylne, 1909) rinominato Arcula attorno al 1934 e distrutto dalla Wehrmacht nel1943 uccidendo il proprietario Frits Johannsen (DK), il 10 metri Pampero (1912); l’8 metri Novena (1908), il 5 metri Mungo.
Elrhuna
L’Elrhuna (1908), uno sloop di 28 ft (8,5 m) fu progettato da Alexander nel 1904 e grazie alla qualità del legno di costruzione disputa ancora regolarmente regate sulla costa occidentale della Scozia.
La prima di molte barche a motore fu costruita nel 1905, un lussuoso 28 ft (8,5 m) teak costruito come motovedetta 'carvel' e ordinato dalla SY Nahma che fu l'ultima imbarcazione progettata da George Lennox Watson. In quel periodo Alexander sviluppò anche le competenze necessarie alla costruzione dei primi 7 battelli a vapore per l’Ammiragliato negli anni precedenti la Prima Guerra Mondiale.
Alexander Robertson and Sons Ltd - Il libro mastro, 1922
Le guerre
Oltre 55 barche furono costruite da Robertson in preparazione alla Prima Guerra Mondiale. La società era stata gestita da Alexander per molti anni, ma ora tre dei suoi figli lo stavano aiutando a gestire l'azienda di famiglia. Nel 1922 Robertson decise di ristrutturare l'organizzazione in modo che potesse essere gestita anche senza di lui. La Alexander Robertson & Sons Yachtbuilders Limited fu formalmente fondata il 5 agosto 1922 con l'oggetto sociale di "curare tutti gli aspetti della progettazione, costruzione e riparazione di imbarcazioni, vendita di yacht e organizzaione di regate".
Quattro dei figli di Robertson contribuirono a gestire l'attività negli anni successivi: Archibald, Alexander (Alec), Donald e George. La Robertson Yard fu così alla ricerca di un nuovo designer ed entro la fine del 1929 rispose, ad un annuncio sul Glasgow Herald, David Boyd che nel1937 progettò l'elegante 6 metri da regata Circe che fu descritto da molti come la barca da regata di maggior successo mai prodotta dal cantiere. J. Herbert Thom, uno dei migliori timonieri del Clyde gareggiò con enorme successo in America nel 1938 riportando il 'Seawanhaka Cup' che fu difesa con successo anche l'anno successivo.
Preparazione per la Clyde Quinzaine Regatta 1936
Archibald Robertson fu il direttore senior in azienda destinato ad assumere il funzionamento del cantiere prima di morire, nel novembre 1929. Alexander rimase presidente della società fino al giugno 1935, aveva 84 anni e spesso si recava al mattino presso il cantiere per vedere gli operai iniaziare la giornata.
Morì il 15 febbraio 1937 nella casa di famiglia, 'Tarskavaig', dal nome del piccolo villaggio sull'isola di Skye.
Hulk di Charlotte Elizabeth a Thurso Harbour
Il primo ordine di una scialuppa di salvataggio dal Royal National Lifeboat Institute ( RNLI ) fu preso dal cantiere nel 1935. La Charlotte Elizabeth fu la prima scialuppa di salvataggio a motore realizzata in Scozia e fu poi di stanza a Port Askaig, Islay ora giace abbandonata al Thurso Harbour.
Seguirono ordini per ulteriori 10 scialuppe di salvataggio, molte delle quali tornate per la manutenzione periodica.
Nel corso del 1930 molti tender furono costruiti per le più grandi barche varate sul Clyde, tra le quali il MY Virginia e la SY Nahlin. Una lancia di lusso a motore di ft (9,1 m) fu costruita per il proprietario del SY Nahlin, insieme a due scialuppe di salvataggio e due gommoni.
La SY Nahlin prima del restauro
Diverse barche più grandi furono costruite anche durante il periodo pre-bellico: Caretta, 67 ft (20 m) lancia a motore a doppia elica creazione di GL Watson nel 1927, Ron ketch di 50 ft (15 m) disegnato da JA McCallum nel 1928, Southern Cross ketch di 51 ft (16 m) disegnato da Alfred Mylne nel 1930, Zigeuner yawl di 60 ft (18 m) disegnato da David Boyd nel 1935.
Il cruiser Southern Cross appositamente attrezzato per crociere oceaniche il 26 ottobre 1930 salpò per un giro del mondo di tre anni arrivando a Brisbane nel mese di ottobre del1931. Tragicamente al ritorno il suo proprietario D Guthrie Dunn scomparve in mare nei pressi di Sant'Elena. Lo yacht riportato al cantiere Robertson, con un nuovo equipaggio, l'8 luglio 1933, fu riparato e venduto.
Il cruiser Southern Cross in crociera a Ibiza
Durante la seconda guerra mondiale il cantiere fu impegnato per l’Ammiragliato costruendo un totale di 23 veloci barche a motore Fairmile Marine.
Un certo numero di barche Fairmile Robertson si distinsero durante la guerra nell'Operazione Chariot, nel Raid St Nazaire, nell’Operazione Overlord, l'invasione della Normandia, e in molte operazioni clandestine in Norvegia e nel Mediterraneo.
La costruzione di barche e la nautica da diporto in particolare cambiarono direzione drammaticamente dopo la guerra. Le grandi barche con equipaggi quasi scomparvero e gradualmente sostituiti da barche da crociera più economiche e imbarcazioni da regata.
Brochure del cantiere
Nel settembre 1956, il Royal Yacht Squadron decise di costruire un 12 metri per la Coppa America del 1958. Lo sfidante fu selezionato sulla base di prove in vasca del modello e la scelta cadde sul secondo disegno di David Boyd. Nell’ottobre del 1957 Sceptre cominciava a prendere forma presso il cantiere di Robertson in Sandbank.
Fu varato ufficialmente il 2 aprile 1958. Alcuni test iniziali ebbero luogo nella Holy Loch, ma studi più approfonditi furono effettuati nel Solent prima che fosse spedito in America. Sceptre perse con il Columbia del New York Yacht Club nel settembre 1958.
Sceptre a vele spiegate. Courtesy mofoto.
Lone Fox, lussuosamente arredata, di 65 ft (20 m) è stato costruita agli inizi del 1957, nello stesso capannone come Sceptre ed è stato lo yacht personale del colonnello WH (Bill) di Whitbread per un quarto di secolo. Il colonnello Whitbread era a capo della ben nota azienda di birra e sponsor della famosa regata intorno al mondo.
In seguito ha vinto molte gare in California e ora compete regolarmente alle regate della Caribbean Classic. Lone Fox ha preso il massimo dei voti nel 2011 vincendo l’Antigua Classic Regatta come classe e come barca più veloce in generale.
Lone Fox a St Lucia, 2007. Courtesy Ira Epstein, Lone Fox Charters
David Boyd fu nuovamente scelto per progettare un nuovo sfidante di 12 metri per la Coppa America del 1964. Il Sovereign, varato il 6 giugno 1963 ma nell'agosto il comitato del Royal Thames Yacht Club preoccupato delle sue performance chiese a David Boyd di progettare un'altra barca simile che fu chiamata Kurrewa V.
Messe alla prova le due barche in maggio e giugno 1964, Sovereign fu ufficialmente selezionata come sfidante. Anche se la barca del New York Yacht Club Constellation vinse la Coppa America al largo di Newport, Rhode Island, Sovereign fu molto ammirata per le sue linee aggraziate e il suo magnifico ponte in teak.
Sovereign (background) e Ikra (ex Kurrewa V), Valencia Regatta 2007. Courtesy Chris Cameron Fotografia.
Fu in questo momento che cominciato ad apparire grossi problemi in azienda e durante un periodo di crisi del cantiere furono fatti lavori di costruzione veloci per la RAF. Nonostante contratti a prezzo fisso per due 63 'General Service Mc 1 i ritardi, le modifiche di progettazione ed il crescente costo dei materiali misero il cantiere in difficoltà finanziarie.
All'assemblea tenutasi il 4 giugno 1963, la discussione ebbe luogo per quanto riguardava gli esiti negativi di tali contratti e si concordò di vendere il cantiere. La famiglia Robertson venduto finalmente il cantiere nel 1965 diventò una filiale della Auchinleck Investment Co di Glasgow (che comprendeva un pool di cinque velisti Clyde ben noti) terminando la costruzione di barche in legno.
Produzione GRP
Il cantiere continuò a funzionare per altri 14 anni assemblando una vasta gamma di GRP ( vetroresina ) barche come Pipers, Ohlsons e Etchells. L'aumento del costo del petrolio e della resina e la forte concorrenza da parte dei cantieri GRP più affermati a sud portarono la fine del cantiere nel 1980. Gli Edifici nel cortile minore furono abbattuti alla fine del 1980 e il sito fu livellato per risvilupparlo. Tutto ciò che era rimasto del cantiere originale era lo scalo e le barche che un tempo sono stati varate da esso.
Holy Loch Marina from Ardnadam Pier
Nel cortile superiore furono costruite case e la parte del cortile inferiore inserito nel nuovo sviluppo Holy Loch Marina nel corso del 2009.
La Alexander Robertson & Sons nel corso di 140 anni di vita ha costruito un totale di 500 barche più circa 300 imbarcazioni più piccole (fino a 20 piedi) come battelli da pesca, barche a remi, derive, tenders, scialuppe di salvataggio a vela e imbarcazioni di salvataggio a motore.
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