Veicoli Anfibi
Possono viaggiare su acqua e su terra
Possono viaggiare su acqua e su terra
Il termine è preso in prestito dalla biologia. Le creature anfibie possono vivere sia sulla terra sia in acqua nello stesso modo. La maggior parte dei membri di questa specie si è creata nel momento in cui la vita è uscita dagli oceani e si è stabilità sulla terra.
Sono stati sviluppati meccanismi per entrambi agli ambienti di vita. Già all’inizio le persone hanno provato ad inventare veicoli anfibi. Una prima bozza del 1588 mostra una macchina tirata da cavalli a terra e azionata in acqua dalla forza muscolare con una ruota a pale.
Schwimmwagen anfibia con gruppo elica abbassato. Progetto del futuro maggiolino
Con lo sviluppo della vettura sono anche iniziati gli esperimenti con veicoli anfibi in molte varianti. La forma più semplice sono state le barche, dove è stato inserito un telaio con ruote. Questi veicoli sono abbastanza semplici e hanno un utilizzo limitato. Sono stati presto sostituti da sviluppi per l’operatività militare. Per i militari era sempre una sfida attraversare un fiume se non c’erano ponti. In Germania la VW ha costruito una jeep convertita in un mezzo anfibio per l’uso militare.
La soluzione si è rivelata pessima, allo stesso modo, sia per l’utilizzo sul terreno sia sull’acqua. Solo una nuova costruzione sul progetto della futura VW Maggiolino attraverso la Porsche ha avuto successo. Nella seconda guerra mondiale sono stati costruiti dagli americani camion e carri armati galleggianti per permettere lo sbarco delle truppe alleate in Normandia.
I veicoli anfibi civili sono arrivati negli anni sessanta. Dal 1960 al 1963 è stata costruita in serie l’Amphicar in Berlino. Possedeva una carrozzeria galleggiante e due eliche di coda per essere manovrata in acqua. Il veicolo era guidato anche in acqua attraverso le ruote posteriori. Una trasformazione del veicolo non era necessaria per il funzionamento da terra ad acqua. Il funzionamento è stato attivato solo attraverso una leva.
Lo stesso produttore ha anche offerto per il salvataggio un veicolo fuoristrada galleggiante, l‘Amphi-Ranger. La domanda di veicoli anfibi per l’uso civile è così piccola, che una produzione di massa non è economicamente sostenibile.
Amphi-Ranger
Ci sono molte modifiche individuali tra un veicolo da strada ed uno anfibio. Tramite il montaggio di galleggianti fissi o gonfiabili la soluzione risulta semplice.
Dai bus turistici fino a sport cabriolet galleggianti, è possibile trovare di tutto. In un senso più ampio, anche i veicoli con un cuscino ad aria fanno parte dei veicoli anfibi.
Schwimmwagen
Nel corso della Seconda guerra mondiale i veicoli propriamente anfibi furono sviluppati solo da Stati Uniti e Giappone. In Germania fu sviluppata la Schwimmwagen che era un modello di Kübelwagen con la carrozzeria realizzata in modo tale da dare al veicolo una capacità di galleggiamento sufficiente a superare acque calme. Invece i veicoli statunitensi erano progettati in modo tale da poter garantire il movimento in acque relativamente mosse, come per esempio il superamento delle barriere coralline attorno agli atolli dell'Oceano Pacifico. I due veicoli anfibi statunitensi che ebbero maggiore diffusione furono il DUKW progettato da Roderick Stephens
Successivamente alla Seconda guerra mondiale i veicoli anfibi furono sviluppati principalmente dalla grandi potenze (Stati Uniti e Unione Sovietica), interessate ad una proiezione di potenza globale, mentre anche potenze di un certo rango preferirono approvvigionarsi dalle grandi potenze.
LVTP in dotazione al battaglione San Marco
Negli Stati Uniti furono sviluppati nuovi veicoli cingolati delle serie LVTP derivati dagli AMTRAC e progettati dall'Ufficio studi della Marina (Bureau of Ships), ma questi veicoli erano affetti da dimensioni eccessive, che li rendevano inadatti al movimento terrestre.
Invece diversi accorgimenti, fra cui la protezione anche superiore e l'apertura anteriore della rampa, li rendevano adatti all'assalto anfibio ed alla conquista di forza di spiagge difese.
LARC 15
I veicoli ruotati invece non ebbero uno sviluppo particolare, in quanto per tutti gli anni '60 una delle specifiche richieste per i veicoli terrestri era la capacità anfibia.
Tuttavia un veicolo ottimizzato per il movimento terrestre poteva avere una spinta idrostatica (galleggiabilità) appena sufficiente per non affondare in acque calme, mentre non poteva avere una riserva di spinta tale da permettergli la sopravvivenza in acque anche appena mosse.
Fiat 6640A
Eccezioni a questa politica sono stati il LARC 5 e successivamente il LARC 15, che avevano caratteristiche decisamente anfibie, in quanto destinati proprio a trasferire carichi da navi in mare a depositi situati nell'entroterra.
Invece i veicoli anfibi ruotati, tutti derivati più o meno alla lontana dal DUKW, furono sviluppati in altre nazioni, il BAV-485 in Unione Sovietica, il CAMANF in Brasile, il Pegaso in Spagna.
In Italia è stato prodotto la Fiat 6640A, che non è mai stato acquistato dal Ministero della Difesa, ma solo dal Ministero degli Interni per equipaggiare i Vigili del Fuoco.
Leggi anche: Bus acquatici
Ti Potrebbe Interessare Anche
Non solo Gesù: ecco quelli del 25 dicembre
Chi è il personaggio più celebre nato il 25 dicembre? Verrebbe da rispondere Gesù di Nazaret, al cui «compleanno» risalirebbe...
L’ultimo grado mancante
Per un appassionato c’è sempre qualcosa di nuovo da vedere al National Maritime Museum di Greenwich che nove anni fa, ha ospitato una mostra...
NarcoSub: i sommergibili della droga
I sommergibili dei narcos, chiamati anche narco-sub, sono dei piccoli sommergibili costruiti dai trafficanti per il contrabbando della droga. Essi...
Oro nel blu - La ricerca dei relitti carichi di metalli preziosi
La ricerca dei relitti carichi di metalli preziosi è sicuramente una delle avventure più affascinanti per gli appassionati di mare e di subacquea. Con...
La grande potenza marinara delle piccole nazioni
Nel panorama secolare della navigazione commerciale si è portati a riconoscere ruolo primario alle grandi potenze marinare affermatesi nel tempo...
Agostino Straulino, nato per essere marinaio
Nato a Lussinpiccolo, Croazia, il 10 ottobre 1914 e morto a Roma il 14 dicembre 2004, a Lussignano impara ad andare in barca per andare a scuola. Le...
Capo Leeuwin, il mistero della ''Leonessa''
Capo Leeuwin è la punta più a sud-ovest dell'Australia, sebbene il continente più a est del capo si estenda ulteriormente verso sud,...
Bodrum e il Pescatore di Alicarnasso
Bodrum, anticamente Alicarnasso, è una città della Turchia, centro dell'omonimo distretto della provincia di Mu?la. Bodrum è...
Le fantasie di un antico marinaio
Che i marinai, è risaputo, sappiano spesso amplificare le proprie avventure con racconti irrealistici e fantasiosi è pratica avvolta nella...