La perizia navale: perchè e quando conviene farla
di Sacha Giannini
di Sacha Giannini
Uno studio del 2017 elaborato con gli analisti di Deloitte ha registrato un incremento del settore rispetto al 2016 del + 11 %. L’Europa rappresenta il 46% del mercato mondiale delle imbarcazioni a vela. Nel 2017, rispetto al resto del mondo l’Italia si aggiudica il 49% del totale degli ordini dei motor-superyacht.
Quanto alla vela, il mercato dei superyacht nel 2017 conta un portafoglio ordini attivi di 23 unità di cui 9 sono rappresentati da nuovi ordini. Il mercato della nautica da diporto, dopo il crollo degli ultimi anni, sta attraversando una fase di recupero importante con una netta previsione di crescita per il 2017.
In Italia ci sono migliaia di periti navali, ma in realtà quelli che effettivamente esercitano la libera professione sono pochi e la maggior parte lavora per compagnie assicurative, per studi di progettazione navale, società di broker o altro ancora.
Diciamo che nel nostro paese il perito è, nella media, un ottimo tuttologo, non uno specialista su settori specifici come in altri paes internazionalii. In Inghilterra, ad esempio, in base al danno da peritare, viene chiamato un professionista piuttosto che un altro sulla scorta dell’esperienza acquisita in materia.
La qualità che il perito navale deve avere e quella di orientarsi in campi sempre diversi, avvalendosi di esperti specialisti nel caso di approfondimenti di dettaglio, gestendo contemporaneamente aspetti inerenti l’ingegneria navale, la gestione commerciale e tecnico- economica della nave, dall’apparato motore alla chimica dei carburanti, dalla metallurgia all’elettronica della strumentazione di bordo, alla conoscenza dei materiali plastici ecc..
PERCHÉ PERIZIARE UNA BARCA?
Oggi esistono davvero barche per ogni gusto, spesa e utilizzo, ma non esistono barche perfette!
Noi italiani, oggi, ci avventuriamo tra le onde in maniera molto moderata, non siamo più un popolo di navigatori e uomini di mare come ci ricorda la storia. Non siamo tutti marinai esperti pur avendo il desiderio di avventurarci in mare. Spesso dubbi e insicurezze ci assalgono sia mollando gli ormeggi che nel momento ancor più decisivo dell’acquisto della barca desiderata.
Capita spesso che si acquista una barca senza farla periziare e non sentendoci sicuri di valutare da soli la “bontà” dell’operazione, ci affidiamo spesso al parere dell’amico esperto, del gruista del cantiere, del vicino di barca incuriosito o della parola di un broker, se pur in buona fede, come garanzia da rischi ed imprevisti. In molti casi dalle barche escono in seguito problemi anche molto seri, dai postumi di un incaglio, un processo osmotico trascurato, una delaminazione sottovalutata o un’alberatura labile etc etc.
La barca è un piacere, una passione e l’acquisto deve essere fatto con serenità, nella certezza di ciò che si compra senza eccessivo “innamoramento” che potrebbe costare denaro ma soprattutto tanto stress e problemi.
Non è come acquistare un auto, le dimensioni, le forme e le prestazioni di una barca possono essere veramente diverse una rispetto all’altra. L’esame e lo studio attento di cosa ci si aspetta dalla barca e cosa si vuole fare, diventa essenziale per non fare un acquisto sbagliato.
Oceanis 393 - 2002 - 60.000 euro |
Sun Legend 41 - 1987- 40.000 euro |
Una volta individuata la barca adatta alle proprie necessità, verrà il momento di controllare che tutto funzioni… ma tutto cosa !?
Non è facile capire immediatamente se la barca di cui ci siamo innamorati è una buona barca, se vale la pena di acquistarla e se un giorno riusciremo a rivenderla senza grossi problemi.
Il Perito Nautico controlla che la barca sia all’altezza delle aspettative e che conservi ancora quelle caratteristiche marine e di sicurezza per la navigazione prevista e individua nel caso eventuali vizi che spesso non si è in grado di notare da soli o si pensa di poter trascurare.
Il Perito Nautico deve consigliare e “mappare” lo stato di fatto e delle problematiche, magari nascoste o magari occultate involontariamente, scongiurando spese aggiuntive o peggio ancora delusioni. Per questo una perizia nautica è sempre utile anche al venditore, al fine di evitare eventuali spiacevoli discussioni post vendita. Sapere cosa si vende e cosa si compra.
L'imparzialità, l'indipendenza e l'equidistanza devono caratterizzarne l'operato, sempre.
La perizia deve definire quali vizi siano pregiudizievoli per la navigazione e quali no; se vengono accertati i primi la scrittura può prevedere la liberatoria dall’acquisto, se vengono accertati solo i secondi la scrittura può prevedere la ritrattazione del prezzo.
Parliamo nello specifico di perizia tecnica e non di perizia assicurativa che serve a determinare il valore a cui assicurare il bene usato, ne di una perizia per rinnovare o convalidare le annotazioni di sicurezza ( rinnovo Rina ). I controlli di un perito vengono richiesti essenzialmente quando si compra una barca usata, quando si porta la barca in rimessaggio per riparazioni o refitting, quando si subisce un’avaria o un sinistro o contestazioni e quando insieme al desiderio dell’acquisto prende uno stato di ansietà legato al mondo del mare, alla navigazione e a tutto quello che sopra la barca ci naviga e viene trasportato.
QUALI SONO LE FORME DI PERIZIE PREVISTE ?
Tecnico-Estimativa: è un accertamento del reale stato di conservazione, efficienza e manutenzione di un’unità, sia sotto il profilo tecnico che documentale ed anche utile a determinarne il reale valore commerciale attraverso criteri di estimo navale. Viene utilizzata nel campo assicurativo e pre-acquisto.
Sinistri, danni e Avarie: è una perizia tecnica utile ad accertare responsabilità ed entità dei danni provocati all’unità conseguente a sinistri o avarie.
La perizia può quindi assumere diverse forme: legale, commerciale, tecnica ed assicurativa.
COME SI SVOLGE UNA PERIZIA NAUTICA?
Vediamo quali possono essere le prime cose da controllare quando si acquista una barca usata, i punti chiave da osservare che tutti possono verificare con quel minimo di esperienza e sana curiosità senza l’intervento necessario del perito:
Documenti di bordo * ( vedi nota ) e legittimità di provenienza
Dotazioni, accessori e tutto ciò che è compreso nel prezzo di vendita, cosa si vende ?!
Stato degli interni, mobilio e tappezzeria
Corrispondenza tra scheda tecnica allegata e stato reale dell’offerta.
Infiltrazioni di acqua, trafilaggi murate, osteriggi e tuga e coperta
Accessibilità prese a mare e valvole e condizioni a vista delle sentine
Fumosità e rumorosità motore
Prese d’aria cabine e servizi ( bagni e cucina ) per areazione naturale
Flessione e spugnosità del ponte di coperta ( delaminazioni )
Rotture o crepe sulla coperta, intorno all’albero, attacchi strutturali lande e sartiame e stato gelcoat
Giochi eccessivi assi timone e eventuale motore
Stato manutenzione generale e conoscenza di interventi eseguiti in passato ( evidenza di fatture )
Informazioni generali sulle prestazioni di marinità, di impiantistica base, di manovrabilità
Cura nei dettagli, tecnici ed estetici sia di progetto che manutentivi.
Mappatura umidità scafo
Una serie di altre verifiche più tecniche riguardano la verifica della presenza di osmosi nel caso di scafi in vetroresina, gli incollaggi per scafi in legno, gli spessori per scafi in acciaio, poi ancora i giochi degli assi del timone e degli alberi di trasmissione, l’integrità dei passascafi, delaminazioni coperta, attacco bulbo, scafo coperta, l’impiantistica, la strumentazione, l’attrezzatura di coperta e il rigging e tanto altro ancora per occhi più esperti …..“cose” da periti, appunto !!….
Esempio scheda grafica riassuntiva perizia
Le perizie pre-acquisto, sono quelle più spesso comunemente richieste su barche in vetroresina ( la maggioranza delle barche oggi presenti sul mercato ) e sono rivolte ad accertarne le condizioni generali e si eseguono i sopralluoghi nelle 3 fasi fondamentali:
La visita della carena è tesa ad accertare la presenza di osmosi, di fratture e delaminazioni a mezzo di percussioni, interventi già eseguiti in carena ma spesso non dichiarati dal venditore o non noti allo stesso. Si passa all’esame visivo dello stato del gelcoat, della presenza di trattamenti e le condizioni delle appendici di carena ( chiglia , timoni e skeg ), degli assi porta elica, delle eliche, cavalletti e relative boccole, lo stato delle prese a mare e delle murate.
La prova a mare prevede una verifica del funzionamento del motore ( con motorista di fiducia), dell’attrezzatura ( albero, winch, manovre e vele ), strumentazione, impianti, elettronica e lo stato delle strutture sotto sforzo ( bulbo, bagli, madieri, lande, losca, perni zavorra ) e delle vele nelle diverse andature e della manovrabilità in generale sia a motore che a vela.
La visita all’ormeggio prevede l’esame delle sovrastrutture, della ferramenta di coperta, dello stato della coperta e degli interni.
A conclusione si esaminano i documenti di bordo *( vedi nota ) , i certificati e le licenze d’esercizio, le dotazioni di legge. Eventuali stime, contrattazioni, preliminari di compravendita e assistenza per l’acquisto sono altri servizi da valutare per la completezza dell’incarico.
Nota* Per l’esame documentale si consiglia di controllare con attenzione:
La corrispondenza della targa, dell’HIN “Numero di identificazione dello scafo” per le barche marcate CE, della matricola motore, la validità del certificato di sicurezza.
I gravami saranno da richiedere all’autorità marittima
Verificare che non vi siano pendenze con la marina dove è ormeggiata/rimessata la barca.
Verificare le dotazioni di sicurezza e le loro scadenze
Verificare che l’Iva sia stata pagata ( barca in leasing o intestata a società commerciale )
Licenza navigazione
Annotazioni e certificato di sicurezza/Rina
Navigazione con certificato di sicurezza scaduto di validità o mancanza di rinnovo.
Art. 26 del D.Lgs 18.07.2005 n. 171 - Artt. 50 e 51 del D.M. 29.07.2008, n. 146 Sanzione amministrativa da 207 € a 1.033 € (Art. 53, 3° comma, del D.Lgs 18.07.2005 n. 171).
P.M.R. pari a 344,33 €
Licenza d’esercizio vhf
Navigazione senza la licenza provvisoria di esercizio, riferita all'apparato radiotelefonico di bordo. Art. 29, 6° comma, del D.Lgs 18.07.2005 n. 171 Sanzione amministrativa da 207 € a 1.033 € (Art. 53, 2° comma, del D.Lgs 18.07.2005 n. 171). P.M.R. pari a 344,33 €
Zattera
Navigare senza avere a bordo i mezzi di salvataggio individuali e collettivi e le dotazioni di sicurezza minimi indicati nell’Allegato V in relazione alla navigazione effettivamente svolta. Art. 54, 1° comma, del D.M. 29.07.2008, n. 146 - Allegato "V" al Regolamento Sanzione amministrativa da 207 € a 1.033 € (Art. 53, 3° comma, del D.Lgs 18.07.2005 n. 171). P.M.R. pari a 344,33 € - Previsto eventuale sequestro: SI (se in pessimo stato (Art. 13 della Legge 689/81)
Estintori
Inosservanza delle prescrizioni sugli estintori di bordo per unità senza marcatura CE (NATANTI).
Art. 54 del D.M. 29.07.2008, n. 146 - Allegato "V" al Regolamento + Tabella 1 Sanzione amministrativa da 207 € a 1.033 € (Art. 53, 3° comma, del D.Lgs 18.07.2005 n. 171).
P.M.R. pari a 344,33 € - Previsto eventuale sequestro: SI (se in pessimo stato (Art. 13 della Legg 689/81)
Assicurazione
Navigazione o sosta con unità da diporto senza aver assolto all’obbligo dell’assicurazione RC.
Art. 41, 1° comma, del D.Lgs 18.07.2005 n. 171 - Art. 123 D.lgs 07.09.2005 n. 209 - Art. 193, comma 2, del C.d.S. – Regolamento ISVAP N. 13 del 06.02.2008 - Sanzione amministrativa da 779 € a 3.119 € (Art. 193, comma 2 ) . P.M.R. pari a 1039,66 €
(si applicano le norme della Legge n. 689/81) - Pena ridotta a € 259,91 se resa operante comunque dal 16° al 30° giorno dopo la scadenza. Pagamento a seconda delle procedure di riscossione delle sanzioni del Codice della Strada (*) - Rapporto L. 689/81 alla Capitaneria di Porto - Previsto eventuale sequestro: SI (Artt. 13, 3° comma, e 20, 4° comma, della Legge 689/81)
Salvagente anulare e dotazioni di sicurezza obbligatorie
Navigazione con salvagente anulare e a ferro di cavallo senza le 4 strisce retroriflettenti, o senza la marcatura. Art. 54 del D.M. 29.07.2008, n. 146 - Allegato "V" al Regolamento - Artt. 4 e 5 del D.M. 29.09.1999 nr. 385 Sanzione amministrativa da 207 € a 1.033 € (Art. 53, 3° comma, del D.Lgs 18.07.2005 n. 171). P.M.R. pari a 344,33 €
Arch. Sacha Giannini
architetto@sachagiannini.it
338 4402633
Leggi anche:
Ti Potrebbe Interessare Anche
Naval Tecno Sud Boat Stand al Metstrade di Amsterdam presenta il Cradles with adjustable...
Navaltecnosud led by Roberto Spadavecchia, returning from the Fort Lauderdale Yacht show, continues its International Tour at METS in Amsterdam presenting...
Con la più grande keel pit per sailing yacht del Mediterraneo Lusben ha iniziato...
La nuova buca di ispezione per sailing yacht fino a 70 metri di lunghezza realizzata presso il cantiere Lusben di Livorno è operativa per il primo...
Naval Tecno Sud Boat Stand al FLIBS 2024 - Fort Lauderdale International Boat Show...
L'Azienda pugliese specializzata nei prodotti per la cantieristica navale, parteciperà al FLIBS - Fort Lauderdale International Boat Show che si...
Naval Tecno Sud Boat Stand al Salone Nautico di Puglia (SNIM)
Dopo il grande successo riscontrato ai Saloni di Cannes e Genova, Navaltecnosud Boat Stand srl parteciperà, con il suo sales manager Roberto Spadavecchia...
Captayn, l’app che rende facile il service per la nautica. (Captayn, the app that...
Captayn, l’app che rende facile il service per la nautica Captayn, the app that makes service easy for yachting Lo strumento è già...
Naval Tecno Sud Boat Stand inaugura la nuova stagione dei saloni nautici con Cannes...
L'Azienda pugliese Naval Tecno Sud Boat Stand, leader nelle forniture per cantieri navali, alla continua ricerca e sviluppo di nuove attrezzature nel settore,...
Naval Tecno Sud Boat Stand presenta: il Bilancino
L'Azienda di Bari rappresentata da Roberto Spadavecchia, specializzata nella progettazione e realizzazione di attrezzature cantieristico-navali ci ha abituati,...
Harken presenta il nuovo sistema di recupero uomo a mare
Limido Comasco (CO) – Harken Safety & Rescue, la divisione di Harken Inc. impegnata nella progettazione e realizzazione di prodotti che possano...
Naval Tecnosud Boat Stand: grandi novità per il posizionamento delle barche a vela...
L'Azienda di Bari rappresentata da Roberto Spadavecchia, specializzata nella progettazione e realizzazione di attrezzature cantieristico-navali per cantieri...