San Giuliano è un'isola della Laguna Veneta di proprietà demaniale.
Si presenta come uno stretto lembo di terra che emerge alla sinistra del ponte della Libertà andando verso Venezia.
Oggi risulta completamente abbandonata, priva di costruzioni e in parte invasa dalla vegetazione. Le sponde sono interessate a gravi fenomeni di erosione, dovuti anche al moto ondoso provocato dalle imbarcazioni.
L’isola di San Giuliano oggi vista dalla terraferma -Foto da blog.labottegadimanuzio.com
Con lo stesso toponimo si indica anche la località di terraferma di fronte all'isola, dove sorge il noto parco di San Giuliano.
Storia
Analogamente ad altre isole lagunari San Giuliano ospitò degli insediamenti monastici, ma fu anche un luogo strategico dal punto di vista difensivo vista la sua posizione in prossimità della terraferma, dove si estendeva il territorio di Treviso.
Sin dal 1152 si ha notizia di un ospizio per i viandanti ricordato, in documenti successivi, come "San Giuliano del Buon Albergo"; gli era annesso un convento di Francescani. Nel 1209 vi fu eretta una torre di difesa con una dogana servita di una palada (ricordata dal 1358), cioè uno sbarramento di pali che obbligava i natanti a passare attraverso i controlli.
La Torre di Malghera del Canaletto; l'opera, esposta a Berlino, è andata perduta nel 1945. - Foto da blog.labottegadimanuzio.com
A partire dal XVI secolo l'isola fu rappresentata nelle cartografie e appare evidente come l'aspetto di allora fosse assai diverso dall'attuale, essendo ben più vasta e articolata. La morfologia venne modificata nel periodo successivo, quando fu sottoposta a importanti interventi difensivi e idrografici. L'isola venne raffigurata anche nel Settecento da una veduta del Canaletto e da un'immagine di anonimo: vi si possono notare la torre, la cavana e altre pertinenze.
Agli inizi dell'Ottocento, durante la dominazione napoleonica, l'isola fu coinvolta nella riorganizzazione delle fortificazioni lagunari che comprendevano la costruzione del vicinissimo forte Marghera. L'antica torre fu abbattuta, mentre sull'estremità rivolta a Mestre fu edificato un ridotto.
Nel 1823 fu realizzata una costruzione per l'intendenza di finanza e l'isola venne così divisa in due porzioni (una per i militari, l'altra per i finanzieri) da un tramezzo di tavole. Di lì a poco l'isola fu completamente abbandonata: durante i moti del 1848 i Veneziani, ritiratisi da forte Marghera, fecero saltare in aria tutte le installazioni presenti su San Giuliano e non vi fu costruito più nulla.
COORDINATE
ISOLA SAN GIULIANO
45°27′50″N
12°17′11″E
Foto di copertina "Isola di San Giuliano" di Fflavio74 - Opera propria.
© Copyright 2011-2024 - Nautica Report - Reg. Tribunale di Roma n.314 - 27-12-2013 - Editore Carlo Alessandrelli - Un marchio Wave Promotion srls - P.Iva: 12411241008
Ti Potrebbe Interessare Anche
''Sessanta Perle di Sardegna'': La Pelosa (Stintino - Sassari)
Solo 1500, ma non sono pochi, fortunati. Sono le persone che ogni giorno possono varcare l'ingresso della Pelosa. Una delle spiagge più conosciute,...
''Sessanta Perle di Sardegna'': l’oasi di Bidderosa (Orosei - Nuoro)
Un fiore bianco spunta dalla sabbia, simbolo di resilienza. E il segno più evidente che questo sito è ad alta intensità di natura....
''Sessanta Perle di Sardegna'': Dune di Capo Comino (Siniscola – Nuoro)
''Duna in via di estinzione. Non calpestarla, aggirala''. Questo è il cartello (didattico) di benvenuto alle dune di Capo Comino. Siamo nel Comune...
''Sessanta Perle di Sardegna'': Tharros - (Cabras) Oristano
Pensate alla Sardegna e si materializza il traghetto passeggeri. Purtroppo fumoso e inquinante. Anche se il servizio è migliorato ed è stato...
''Sessanta Perle di Sardegna'': Talmone - Palau (Sassari)
Un'oasi così incantevole così di rimando giurassico così originale che la violazione cafona di un milionario americano ha subito fatto...
''Sessanta Perle di Sardegna'': Cartoe - Dorgali (Nuoro)
Un fazzoletto di sabbia che spesso sfugge alle recensioni di guide e giornali ma è anche questa una perla da conoscere Iniziamo da Cartoe,...
''Sessanta Perle di Sardegna'': La Cinta - San Teodoro (Nuoro/Olbia)
San Teodoro come la Riviera romagnola. La località sarda della costa orientale grazie a una ricca vita notturna con locali per ogni gusto attira...
''Sessanta Perle di Sardegna'': Cea - Barisardo-Tortolì (Nuoro)
Comoda ma senza troppi balocchi, servizi di loisir ma senza rinunciare agli arbusti profumati della macchia mediterranea. Siamo a Cea, siamo nella costa...
''Sessanta Perle di Sardegna'': Cabras (Oristano)
Is Arutas, Maimoni e Mari Ermi. Tenete a mente questi tre nomi, corrispondono a tre mete balneari da non perdere nella costa occidentale della Sardegna. Siamo...