Il lago di Como (o Lario) risale all'epoca glaciale. Di forma a Y rovesciata, con i due rami che si protendono a sud verso Lecco e a sud-ovest verso Como.
Storia
Grazie a un clima mite, che favorì lo sviluppo arboreo, il Lario fu abitato sin dall'epoca protostorica.
Veduta satellitare del lago di Como
Si ebbe poi la colonizzazione romana, culminata con la fondazione di Como, data l'importanza del lago per la difesa dei territori padani e come via di collegamento alle terre d'Oltralpe.
Nello stesso periodo si diffuse la fama del lago, delle sue sponde e delle abitazioni che cominciarono a sorgervi.
Tra i primi cantori delle virtù del lago furono i latini Cassiodoro, Plinio il Vecchio, Plinio il Giovane (nativi di Como) e Strabone.
Nel tempo si aggiunsero a queste voci quelle di Paolo Diacono, di Leonardo e di Benedetto Giovio.
Il lago acquisì fama internazionale tra il Settecento e l'Ottocento, con il trionfo della "civiltà di villa" prima, e con lo sviluppo del turismo d'élite, poi.
Il lago di Lario divenne così tappa obbligata per i viaggiatori e scrittori in visita in Italia: ne scrissero tra gli altri Bourget, De Musset, Longfellow, Stendhal e Flaubert.
I promessi sposi di Alessandro manzoni
Il brano più noto é la celebre apertura dei Promessi Sposi: "Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno...", con la quale il Manzoni immortalò il versante lecchese.
Come arrivare
Il Lago di Como é raggiungibile percorrendo l'autostrada che collega Milano a Como (A8 e A9) e al Canton Ticino, oppure tramite la statale 342 proveniente da Varese e la 369 che da Como raggiunge Lecco. In treno vi si arriva via Milano con Trenitalia o con LeNord, mentre da nord, transitando per il Gottardo, vi giungono i treni provenienti dall'Europa Centrale. Menaggio, sulla sponda occidentale, é collegato a Lugano dalla statale 340, mentre Colico, all'estremità settentrionale del lago, é in comunicazione con la Svizzera via strada e via ferrovia lungo due percorsi: Chiavenna e il passo dello Spluga da una parte e il passo del Maloja dall'altra. Per Sondrio e Tirano si raggiunge, oltre ai Grigioni, anche l'Alto Adige. Lecco é collegata sia per strada che in ferrovia con Milano e Bergamo, ed una veloce superstrada permette di raggiungere rapidamente Colico e l'estremità settentrionale del lago.
Cosa Visitare
Como - Il Duomo
COMO: Il Duomo, le Chiese di Sant’Abbondio e di San Fedele, il palazzo del Broletto, il tempio Voltiano, Funicolare per Brunate.
Cernobbio
CERNOBBIO: Stazione di soggiorno con un indubbio fascino aristocratico.
Torno
TORNO: Porticciolo, Chiese di Santa Tecla e San Giovanni.
Isola Comacina
ISOLA COMACINA: Unica isola del Lago di Como - Basilica romanica S. Eufemia (solo orario primaverile estivo e autunnale).
Lenno - Villa del Balbianello
LENNO: Villa del Balbianello, oggi gestita dal FAI che ne permette la visita al pubblico.
Tremezzo - Villa Carlotta
TREMEZZO: Villa Carlotta con il suo giardino ed il parco botanico.
Bellagio
BELLAGIO: Borgo caratteristico, Villa Melzi, Villa Serbelloni dove le visite al parco vengono effettuate ad orari prestabiliti.
Menaggio
MENAGGIO: Il comune porta testimonianze della Belle Époque.
Varenna
VARENNA: Villa Cipressi e Villa Monastero, il Castello di Vezio.
Bellano
BELLANO: Orrido di Bellano formato dal Torrente Pioverna.
Gravedona
GRAVEDONA: Santa Maria del Tiglio e Palazzo Gallio.
Abbazia di Piona - Colico - Lecco
PIONA: Abbazia fondata da monaci Cluniacensi (solo orario primaverile estivo e autunnale).
Colico - Lecco
COLICO: Sulla via dello Stelvio (Valtellina) e Maloja (Valchiavenna), oasi naturalistica Pian di Spagna - Lago di Mezzola.
Lecco
LECCO: Luoghi Manzoniani (solo orario estivo).
Per crociere ed escursioni:
In copertina foto di Emanuele Arrigoni da Pixabay
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